top of page
MY BUTTON
MY BUTTON





​VIVERE LA DISTANZA



AIUTO per ora e per le generazioni dopo di noi.
  Dove stiamo andando, cosa stiamo facendo

I ragazzi come ……… spesso banalizzano la violenza, così cominciano a torturare  piccoli animali per curiosità, questo li fa sentire potenti, come se fossero padroni della vita e della morte. Può sembrare difficile accettare tale realtà, ma al giorno d’oggi, viviamo  in un mondo che se rimproveri  tuo figlio, tuo figlio in pubblico la gente sospetta che tu lo stia maltrattando. Stiamo allevando una generazione di potenziali  tiranni che non riescono a capire che no significa no. Sono abituati ad essere continuamente gratificati a soddisfare immediatamente ogni loro capriccio e questo li rende incapaci di accettare una negazione alla quale reagiscono con una violenza. Il problema e che la rabbia di un bimbo di tre anni non è la rabbia di un ragazzo sedicenne, i bambini devono essere corretti, devono essere educati e a volte educare significa reprimere, vuol dire che bisogna dirgli di no, vuol dire che bisogna insegnargli che non sono al centro dell’universo,  che il mondo non gira attorno a loro, che ci sono delle regole a cui bisogna obbedire e che gli piaccia o no se non obbediscono a quelle regole ci saranno delle conseguenze.

News 1

News 2

News 3

Progetti all'interno
Partecipa

 

 

 

When:

 

 

Where:

 

 

 

LIVE              AWAY

bottom of page