Conosci te stesso? Esortazione dell’uomo a rientrare in sé per cogliere il suo vero Essere. Socrate
B L E S S E D
KRISTIAN
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Si ha la consapevolezza dell’esistenza di problematiche che pervadono la nostra mente e quindi la coscienza della complessità del sistema psichico (mente), che l’uomo ha appreso come conoscenza nel corso di questi 100 anni, ma solo con svariati perché. Il vero problema non è la conoscenza che l’uomo ha appreso e sviluppato nel tempo, con il tentativo di porre qualche rimedio, ma la mancanza dell’essere intrinseca nell’uomo di cui lo stesso non è ha conoscenza. Non vuole conoscerla, condividerla non può o non vuole.
Angelo De Marco
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​Dedicarvi un’intera vita! Continuare a farlo. Cercare qualche rimedio. Pura follia! La mia pazzia? Pur cosciente che, molti di voi, non capiranno, è l’amore di Dio. Lui lo conserva, lo fa crescere, giorno dopo giorno, dentro di me. E’ l’opera dello Spirito Santo. Se solo poteste capire, comprendere, quale grande nemico, si aggira intorno e dentro di voi, grandi e piccini. Si Impossessa dei vostri capricci, dei vostri sogni. Assorbendone giorno per giorno, le vostre energie vitali e spirituali. Distrugge così, ogni cosa che vi appartiene, che vi è più cara. Lascia, in voi un deserto di conflitti, delusioni e solitudini. Vi porta verso il sentiero dell’oblio. Giovane… giovane! Se solo tu capissi… Se solo tu ti fermassi… Se solo tu ascoltassi… Se solo tu cercassi... Se solo tu aprissi il tuo cuore. Allora vedresti, capiresti. Cresceresti forte e coraggioso, così facendo, saresti finalmente sereno, libero, guarito. Ricco di pace. Comunque felice.
Angelo De Marco
Non lasciare che l’inverno con la sua dura mano disfiori la tua estate prima che se ne stilli ogni essenza; profuma qualche aiola, rendi ricco qualche luogo col tesoro della bellezza, prima che essa si spenga. Non è a dire profitto di condannabile usura quello che fa felice chi, di buon grado, contrae e paga il suo debito; così di te sarà se crei un altro te stesso,dieci volte più felice se dai dieci per uno. Dieci volte più felice che tu non sia saresti se in dieci tue creature riproducessi te stesso; che potrebbe la morte allorché tu partissi lasciando te vivente nella tua posterità ? Non essere ostinato, che troppo bello tu sei perché ti prenda la morte e siano tuoi eredi i vermi. Shakespeare
Noi ci troviamo qui e molte cose non sappiamo e quindi non capiamo, ma, tutte le sentiamo. Avvolte molte di quelle cose che sentiamo le percepiamo e il più delle volte ci fanno male. Ma c’è una cosa che sentiamo spesso e in modi differenti: la storia su di Te Signore. Noi ti chiediamo di aiutarci a conoscerti di insegnarci veramente chi siamo e chi Sei e cosa possiamo fare per Te se tu lo vuoi. Noi abbiamo saputo che abbiamo uno spirito e che Tu puoi illuminarlo; fallo su di noi Signore, insegnaci e riempici del Tuo Spirito Santo, affinché possiamo diventare tuoi figli e soldati, servirti aiutando altri come noi. Sulla Tua ala noi riposiamo, sotto l’altra siamo protetti, la Tua voce, il cuore ci ristora, sentiamo l’amore che ci dai e dentro noi più gioie abbondano.
Piccoli Rambo